Si celebra sin dalle origini della comunità religiosa e ricorda il compatrono del paese, insieme con San Giorgio. Da qualche decennio la festa è stata spostata dal giorno della memoria liturgica (il 10 agosto) alla domenica più vicina. Le celebrazioni ricorrono tutte il pomeriggio della domenica e si concludono con un momento conviviale nelle splendide terrazze che circondano la chiesa romanica.

Fonti: Bertacchi G., Le Seimiglia, in Lucchesia Antica e Pittoresca, Maria Pacini Fazzi, Lucca, 1980