San Salvatore in Mustolio è una chiesa in stile Romanico, che risale all'undicesimo secolo. L'aspetto che ha oggi deriva da una ricostruzione del dodicesimo secolo. Per i primi due metri dal basso, sono state usate le pietre dei muri medievali della città. La parte superiore della Chiesa è stata ristrutturata nel diciannovesimo secolo. San Salvatore è stata affiliata ai Canonici di San Frediano nel diciottesimo secolo ma fu soppressa sotto l'occupazione napoleonica. Nel 1820 era proprietà della Confraternita della Carità. La facciata esterna presenta alcuni rilievi del XII secolo negli architravi: uno raffigurante un pasto eucaristico, il secondo un miracolo di San Nicolao Prete, firmato da Biduino. Una tela dell'Assunzione di Maria di Bonuccio Trénta era stata trasferita qui dall'ex chiesa di San Pietro Maggiore. C'era anche un San Girolamo di Alessandro Ardente di Faenza e un Santi Zita e Paolino di Gaspare Mannucci.

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