Questa tappa piuttosto lunga, percorribile in 8 ore di cammino, non presenta dislivelli significativi, con un'altitudine massima di 250 metri. Dopo aver superato Pontremoli, il percorso prosegue lungo sentieri immersi nel verde della Lunigiana.
Numerosi borghi medievali punteggiano il cammino, come Ponticello con le sue case-torri raccolte attorno a un intrico di archi e passaggi.
La Pieve romanica di Santo Stefano a Sorano, luogo sacro frequentato fin dalla Preistoria, introduce a Filattiera.
Proseguendo lungo la valle del torrente Monia, si arriva a Filetto e successivamente a Villafranca. Dopo aver attraversato il torrente Bagnone, si risale verso Virgoletta e poi un tratto pavimentato, a cui prestare attenzione per il traffico, porta infine verso il termine della tappa, fino al Castello di Terrarossa, un’imponente residenza malaspiniana che segnala l’avvicinarsi ad Aulla. Qui l’Abbazia di San Caprasio, storica sosta per pellegrini, accoglie i viandanti proprio come un tempo fece con l’Arcivescovo Sigerico.