Nella Brescia del Cinquecento di Sant'Angela Merici, le donne erano considerate delle minorenni a vita. Altri decidevano il loro destino, che contemplava due sole possibilità: il matrimonio o la clausura. Fondando la compagnia di Sant'Orsola, la Merici dà vita ad una famiglia di vergini che scelgono di consacrarsi a Dio pur senza chiudersi dentro le grate di un convento, per essere, laddove vivono, segni dell'amore di Dio per l'umanità. Una santa moderna, che compì una vera e propria rivoluzione, ma in totale obbedienza alla chiesa. Una santa carismatica, alla quale perfino i teologi chiedevano consiglio. Sant'Angela Merici aiutò i pellegrini ed essa stessa affrontò numerosi pellegrinaggi, anche a Gerusalemme.
Fonte: libricino della Comunità.