Il culto dell'immagine della Madonna del Sasso risale, secondo la leggenda, all'oltraggio subito dall'immagine sacra da parte di un soldato. Questi dopo aver perso al gioco una cospicua somma di denaro, facendo ritorno presso il suo posto di guardia nelle vicinanze della quale si trovava l'immagine della Madonna col Bambino, lanciò un sasso verso il Bambino. L'immagine allora si riflettè e il Bambino si spostò sul braccio sinistro della Vergine. Il soldato venne invece inghiottito dal terreno che si aprì sotto i suoi piedi, come attesta ancora oggi la botola presente nel pavimento della cappella presso la chiesa di Sant'Agostino. Le manifestazioni di devozione riferite a questa immagine riguardano la sua replicazione in numerosi altri soggetti pittorici o scultorei in tutta l'Arcidiocesi.
Fonti: Belli Barsali I., Guida di Lucca, Maria Pacini Fazzi Editore, Lucca, 1970 e viaggispirituali.it