La Festa di Santa Fina, patrona della Città, venerata fin dalla sua morte avvenuta il 12 marzo 1253, ha come momento principale la celebrazione solenne nella Basilica di Santa Maria Assunta con la partecipazione dell'autorità comunale e la fiera nelle Piazze del Duomo e della Cisterna. Nata nel 1238 da due nobili decaduti di San Gimignano, Iosefina (Fina) morì giovanissima, quindicenne, nel 1253. Colpita a dieci anni da una grave malattia che la immobilizzò, fu esempio di vita cristiana per chi la visitava. Il dolore della santa fu aumentato, oltretutto, dalla morte della madre. Al momento del trapasso di Fina le campane della città suonarono senza che nessuno le azionasse, narra il suo biografo, il domenicano Giovanni del Coppo. Il culto si diffuse subito anche per i molti miracoli avvenuti sulla tomba. Dichiarata patrona della cittadina toscana, in suo onore fu costruito un ospedale. Nel 1457 il Consiglio del Popolo decise la realizzazione di una splendida cappella nella collegiata.
Fonte: sangimignano.com