San Filippo Neri è il Santo dello «State buoni se potete…» la sua celeberrima frase, che racchiude l'essenza di quest'uomo e della sua opera verso i più giovani, con l'istituzione dell'oratorio. Il santo dei ragazzi, santo della gioia e dell'allegria, amante dei cavalli e dello stare assieme. Un santo voluto così tanto da far creare, a Piancastagnaio, una Confraternita col suo nome e a cui dedicare feste, tornei e corse di cavalli. Fiorentino, trasferitosi da giovane a Roma, Filippo Romolo Neri, è ritenuto anche il Santo del dialogo, dell'accoglienza, del lavoro, della musica e del canto. «…Non è tempo di dormire perché il Paradiso non è fatto per i poltroni», «…Figlioli siate allegri, non siate tristi e non fate del male», queste altre sue frasi celebri. Forse, proprio per questo Comunioni e Cresime si celebrano nei giorni della Festa Patronale. I festeggiamenti hanno inizio con la celebrazione delle prime Comunioni e proseguono con il Triduo in onore del santo. La manifestazione per San Filippo Neri si conclude il 28 maggio dopo giorni di festa, tradizionalmente dedicata ai ragazzi più giovani, così come la vita del fiorentino-romano Filippo Neri, patrono del paese amiatino assieme all’originario San Bartolomeo (24 Agosto). Il programma é ricco di appuntamenti che, in un'alternanza tra riti religiosi e laiche iniziative, accompagna in questa settimana, tutti i pianesi. La celebrazione si conclude, come da tradizione, con il lancio del pallone aerostatico dai colori bianco azzurri della Congregazione di San Filippo.