Il percorso non abbandona subito la cittadina di Aulla, posta su una stretta lingua di terra alla confluenza tra il Magra e l’Aulella. A breve distanza dal punto di partenza, la maestosa Fortezza della Brunella cattura l’attenzione con le sue imponenti mura e i robusti bastioni, testimonianza del ruolo strategico che ha rivestito la città lungo la Via Francigena.
Superata la fortezza l’itinerario si addentra nuovamente nei boschi, seguendo sentieri che alternano tratti impegnativi a splendidi punti panoramici. Tra colline e radure, il cammino regala scorci sulle Alpi Apuane. Lungo il tragitto, si incontrano i borghi di Bibola, Vecchietto e Ponzano Superiore. Poco distante dal tracciato, Caprigliola fa capolino con la sua torre cilindrica, un tempo parte della residenza dei vescovi di Luni.
Proseguendo, il paesaggio naturale si arricchisce di suggestioni storiche: il Castello Malaspina di Fosdinovo si erge in lontananza a protezione del suo borgo, mentre del Castello della Brina restano solo ruderi, ormai avvolti dalla vegetazione. In questi luoghi, dove la pietra si intreccia con il verde dei boschi, la Via Francigena Toscana offre la prima, emozionante vista sul Mar Tirreno. Infine, il cammino conduce a Sarzana, in Liguria, dove il paesaggio si fa più dolce e l’atmosfera vivace.